Il Parco Locale di Interesse Sovracomunale, PLIS Est delle Cave è un’area verde che interessa i comuni di Brugherio, Carugate, Vimodrone, Cologno e della nostra bella (addormentata?) Cernusco. Nel sito del Comune è definito “un’area importante per il sistema del verde nord-est milanese” per ampiezza e per l’obiettivo di mantenere nel tempo la tutela del paesaggio. Un parco. Purtroppo, però, un “parco di carta” poiché lo si trova solo lì, nella descrizione sul web. Nella realtà, infatti, è un’area senza tutele, non curata, né valorizzata. Come dimostra la vicenda dell’ampliamento della zona di escavazione che minaccia altro territorio tra il Carosello e la Torriana, andando a compromettere ulteriormente una zona già soggetta a pesante rischio idrogeologico, con un intervento per sua natura “irreversibile”.

In Consiglio Comunale, mi risulta che si sia alzata una sola voce per evidenziare le contraddizioni tra il Documento Unico di Programmazione e la latitanza dell’Amministrazione, almeno sul piano della trattativa con Città Metropolitana per contenere la portata dell’intervento. Ridimensionarlo sarebbe stato un segnale di attenzione più concreta alla sostenibilità ambientale, che avrebbe inoltre reso la città più consapevole di quanto sia necessario difendere la conformazione naturale del nostro territorio. Altro che piantine qua e là.

Nel nostro bel parco di carta, il danno è fatto?